Questo caffè nasce per caso, quando i trasporti delle merci tra un continente e l’altro avveniva ancora sui velieri e nell’arco di mesi. I chicchi di caffè venivano lasciati arieggiare assorbendo l’aria umida dei monsoni, colorandosi così di una patina gialla e rendendo il caffè meno acido. Tutt’oggi i chicchi dei caffè monsonati vengono esposti ai venti in magazzini aperti per settimane durante la stagione delle piogge, processo che dona al caffè quel sapore unico, un po’ salmastro e dolce, speziato e quasi pungente. Puoi provare questa rarità nel formato da un kg in grani della monorigine India Monsonato Malabar.