Il rito del caffè espresso si può ripetere in diversi momenti della giornata, ed in ognuno è possibile vivere un’esperienza di degustazione diversa.
Le prime ore della giornata è il momento della giornata in cui desideriamo bere un buon caffè, per il gusto che per l’effetto stimolante che apporta la caffeina, contenuta all’interno della bevanda. Al risveglio, il caffè, il rito del caffè, richiama nella mente piacevoli ricordi caratteristici di un ambiente che “urla famiglia”.
La giusta carica dopo il pasto, cosa c’è di meglio? È il momento che prolunga la pausa, è il momento di massimo relax, prima di ricominciare a lavorare o a svolgere le normali attività quotidiane.
Il rito del caffè per eccellenza. È il momento di massima convivialità. Davanti al caffè è possibile vivere gioie, tristezze, nuovi amori e speranze.
Il caffè soprattutto l’Espresso Italiano racchiude al suo interno un mondo fatto di persone ma soprattutto di sentimenti che compongono la filiera del caffè. È per questo motivo che la comunità rito del caffè espresso italiano ha lanciato una raccolta firme a sostegno della candidatura dell’espresso italiano come patrimonio immateriale dell’umanità presso l’UNESCO.
A sostegno di questa iniziativa, del rito del caffè espresso, sono scesi in campo anche i fratelli Bazzara con un breve video in cui raccontavano secondo loro perché è importante dare un contributo!
L’invito di Franco e Mauro Bazzara è chiaro: uniti oggi più che mai possiamo davvero fare la differenza.
C’è chi il cappuccino lo vuole chiarissimo, chi lo pretende bollente, chi lo desidera decaffeinato all’arancia, chi lo apprezza solo se scuro con poca schiuma... Insomma, sono tantissimi i modi per preparare un buon cappuccino. Scopriamoli insieme.
Il mondo del caffè è formato da innumerevoli colori, che comprendono ogni angolo dello spettro cromatico.