Caffè lavato, caffè naturale, questi sono solamente alcuni dei metodi che si possono utilizzare per separare i chicchi dalla drupe; tuttavia non sono gli unici poiché esistono anche altri differenti tipologie di lavorazione come quello analizzato qui sotto: il metodo honey.
Il nome honey deriva dalla colorazione ambrata dei chicchi al sole; il metodo ha origine in Costa Rica, dove è stato pensato al fine di migliorare la qualità dei caffè prodotti.
Il metodo honey nasce nei primi anni del 2000, come già detto sopra, in Costa Rica, dove la tradizione del caffè era quello di creare dei profili aromatici di grande acidità.
Dopo il processo di asciugatura, invece questa lavorazione, rilascia nel caffè un grado di complessità, ricchezza di corpo, dolcezza ed intensità unica.
Le cinque fasi differenti di asciugatura dell’HONEY sono:
• white honey: 10% di umidità
• golden honey: 25% di umidità
• yellow honey: 50% di umidità
• red honey: 75% di umidità
• black honey: 100% di umidità
C’è chi il cappuccino lo vuole chiarissimo, chi lo pretende bollente, chi lo desidera decaffeinato all’arancia, chi lo apprezza solo se scuro con poca schiuma... Insomma, sono tantissimi i modi per preparare un buon cappuccino. Scopriamoli insieme.
Il mondo del caffè è formato da innumerevoli colori, che comprendono ogni angolo dello spettro cromatico.