L’assaggio alla brasiliana è il metodo d’assaggio più completo anche dal punto di vista della descrizione di tutte le caratterische. Sia fisiche che organolettiche.
Alcune classificazioni che si possno riscontrare nell’assaggio alla brasiliana sono:
Il primo passaggio, per effettuare questo metodo, è quello di tostare il caffè. La corretta tostatura per il metodo brasiliano si effettua estraendo il caffè dopo il primo scricchiolio. Questo servirà a sviluppare anche una parte degli aromi del prodotto.
La macinatura successiva dei chicchi sarà grossolana (più o meno la stessa utilizzata per il caffè filtro). L’acqua dovrà essere di prima bollitura.
La quantità di caffè macinato da utilizzare per ogni tazza (per l’assaggio alla brasiliana sono consigliate almeno 5/10 tazze) è di circa 8 – 10 grammi di prodotto. Andrà poi messo in infusione con 200cc di acqua.
La prova si effettua sempre su diverse tazze poiché la classificazione va effettuata in base ai pregi e ai difetti riscontrati.
Una volta versato il liquido sarà necessario mescolare il tutto, al fine di effettuare la prima verifica olfattiva. Il secondo passaggio è quello di assaporare l’infuso utilizzando un cucchiaio capiente.
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Secondo Treccani, la definizione di sviluppo sostenibile è: “espressione che indica, secondo la definizione internazionalmente condivisa del rapporto Our common future (Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo, Commissione Bruntland, 1987), uno sviluppo in grado di assicurare «il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri»” Per questo motivo quando si parla anche di caffè entra in campo tutto ciò che riguarda il mondo delle piantagioni di caffè che devono sempre di più essere pensate all’ombra e non a pieno sole come sono attualmente.
Nace nel Bar Carpano di Alessandria, proprio di fronte alla storica bottega dell’azienda di cappelli Borsalino. È grazie a questa “vicinanza” che nasce la preparazione. Infatti il nome deriva dalla striscia di cuoio pregiato, che si ottiene conciando la pelle di capra o di montone.