Già, mettere questa gustosa e profumata spezia nel caffè al posto dello zucchero sembra essere un vero toccasana.
Utilizzandola come alternativa a zucchero, dolcificanti o panna consente di “risparmiare” fino a 70 calorie per tazzina.
Recenti studi hanno evidenziato che la cannella, oltre a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, aiuta anche a tenere a bada i valori di trigliceridi, del colesterolo LDL e di insulina. Ancora, sembrerebbe che la cannella possa apportare nell’organismo una quota importante di antiossidanti, utili a contrastare i processi di invecchiamento, a potenziare le difese immunitarie e a ridurre gli stati infiammatori.
Poco conosciuta, la specie di caffè denominata Excelsa racchiude in se molte delle caratteristiche di Arabica e Robusta. Qui di seguito le spieghiamo.
Sapevate che gli italiani non sono tra i primi al mondo in fatto di consumo di caffè? Nonostante l'Italia sia la patria del caffè espresso non si posiziona neanche tra i primi 10 stati. Ecco tutta la classifica.