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Il caffè della Peppina…non si beve la mattina

Una vecchia filastrocca popolare recitava: “Un, due, tre | la Peppina fa il caffè | fa il caffè di cioccolata | la Peppina è malata, | è malata dall’amor | la Peppina chiama il dottor, | il dottor senza ciabatte; | qui mi duole, qui mi batte | qui mi sento una gran pena, | e il dottor: fai senza cena.” Ma cos’è il caffè della Peppina? Perché non si beve alla mattina? Ecco la storia.

Nei primi anni dell’800, il caffè della Peppina era un ritrovo di pensatori, politici e intellettuali a Milano. Qui si incontravano i mazziniani, sempre più infervorati dalla possibile indipendenza. La storia del caffè della Peppina continua anche durante la seconda guerra mondiale, quando i soldati cominciano a prendere l’abitudine di bere caffè al mattino per avere la giusta carica durante le battaglie.

Al termine della guerra, il caffè macinato comincia ad essere troppo caro, così si diffonde il “caffè della Peppina”, una bevanda molto amara realizzata con cicoria essiccata e segale.

Ma perché il caffè della Peppina non si beve alla mattina?

Essendo questa una bevanda a base di estratti vegetali, aveva dei poteri altamente lassativi. È proprio per questo motivo che veniva consigliato l’utilizzo durante le ore “morte” della giornata.

Oggi fortunatamente, il potere d’acquisto della popolazione è nettamente aumentato e sono in molti a poter scegliere la qualità anziché la quantità. Così l’utilizzo del caffè della Peppina si è andato letteralmente a perdere.

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